Il Movimento 5 Stelle, appresa la “notizia bomba” sul coinvolgimento dell’ex Giunta comunale (ad esclusione dell’ex assessore Marra assente alla seduta dell’esecutivo durante la quale venne deliberato il provvedimento) relativa all’indagine sulle manifestazioni estive del 2013 in cui sono stati notificati avvisi di garanzia per abuso in atti d’ufficio all’ex sindaco Luciano Lapenna, Vincenzo Sputore, Lina Marchesani, Nicola Tiberio, Mario Olivieri, Anna Suriani e Luigi Masciulli (avvisi recapitati anche a Michele D’Annunzio, dirigente comunale poponente e firmatario delle determine e a Nando Miscione, titolare dell’agenzia Muzac, che dai provvedimenti della giunta targata Lapenna, avrebbe ottenuto, secondo il procuratore capo Giampietro Di Florio, “un ingiusto vantaggio patrimoniale”, chiede un consiglio comunale straordinario e un’eventuale commissione d’inchiesta per fare chiarezza sulla notizia.
Da una nota diramata dal M5s si evince quanto segue:
“La notizia bomba di oggi riferentesi all’inchiesta che ha coinvolto l’intera Ex Giunta di Vasto, ad esclusione dell’ex Assessore Marra, ha provocato non poco sconvolgimento in città, oltre che la reazione stizzita del Movimento 5 Stelle di Vasto che, attraverso le sue Portavoci al Comune, Ludovica Cieri e Dina Carinci, ha inteso manifestare la volontà di comprendere meglio gli accadimenti e a tal fine di chiedere la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario, nel quale gli interessati dal provvedimento possano riferire a riguardo dei fatti contestatigli e, se del caso, chiedere la costituzione di una Commissione di inchiesta al fine di valutare ogni possibile ripercussione possa avere a patire la città nei suoi organismi rappresentativi.
Certo è che il fatto che la notifica dell’avviso sia stata effettuata ex Art. 415 Bis C.P.P. non depone nel senso più favorevole agli indagati ed evidenzia il fatto che ci sia l’intenzione di procedere da parte del P.M. Di Florio nei loro confronti.
Il Sindaco in primis e la nuova Amministrazione devono necessariamente esprimersi a riguardo visto il senso di contiguità e continuità con la vecchia Amministrazione che la caratterizza. Continuità evidenziata proprio dalla massiccia presenza al suo interno di vecchi esponenti della passata amministrazione ed assessori indagati che continuano a permanere nei ruoli anche se con deleghe diverse.
Il Sindaco faccia chiarezza: adesso è più che mai urgente e necessario.
Chiediamo a tutte le altre forze di Opposizione di affiancarci responsabilmente in questo percorso di trasparenza, che dobbiamo alla nostra città”.