È stato un grande successo, un evento da ricordare a lungo. Vasto, per un giorno, possiamo dire, è stata la “capitale” del distretto Lions 108 A, che comprende 86 Club di Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. A Vasto Marina, nella Sala Convegni dell’Hotel Palace, si è svolta la cerimonia di Passaggio delle cariche tra il Governatore uscente, Franco Sami del Lions Club Forlì Host e il Governatore entrante, Marcello Dassori, nostro concittadino, del Lions Club Vasto Host. Un vastese, dunque, che nella sua città assume una carica che, in sostanza, comporta la direzione di Lions Club aventi sede in buona parte dell’Italia centrale. Tra i Club vi sono quello di Vasto Adriatica Vittoria Colonna, Vasto New Century e San Salvo, quest’ultimo, tra l’altro, fondato dallo stesso Dassori, di cui è attualmente socio onorario.
Durante la cerimonia svoltasi ieri, cui ha portato il suo saluto il sindaco di Vasto Francesco Menna, si è insediato ufficialmente il Gabinetto Distrettuale che sovrintende ai vari settori delle attività dell’Associazione, attività che, tra l’altro, in questo anno sociale 2016-2017, sono imperniate principalmente nelle celebrazioni del Centenario di fondazione dell’Associazione Lions.
Nel suo applaudito intervento, il neo-Governatore Marcello Dassori ha parlato della recente convention internazionale che si è svolta a Fukuoka, in Giappone, dove ha incontrato personalmente il Presidente internazionale Bob Corlew. “Il Presidente Internazionale – ha detto Dassori – spiegava come un socio, eticamente consapevole, possa aiutare 40 persone direttamente. Pensate, carissimi, quale immensa forza sia in ognuno di noi, cosa significhi un nuovo socio qualificato”. Basti considerare, difatti, come l’Associazione, a livello internazionale, si proponga di aiutare fattivamente 200 milioni di persone ogni anno. L’altruismo, l’aiuto ai bisognosi in ogni parte del mondo, l’attenzione a chi è in difficoltà sono in effetti la ragion d’essere dell’associazione lionistica, come testimoniato, d’altra parte, nel motto scelto da Dassori all’atto della sua nomina a Governatore: “Noi viviamo negli altri”.
A lui i migliori auguri di buon lavoro.
