L’Abruzzo, terra di montagne e di parchi, vanta numerose stazioni sciistiche, la cui area conta circa 400Km di piste. Tra il Gran Sasso e la Maiella, il Velino-Sirente e il Parco Nazionale d’Abruzzo, tra le Cinquemiglia e i Monti Carseolani e Simbruini, in Abruzzo é presente una rete di stazioni sciistiche ben attrezzata e a disposizione degli appassionati di sci, i quali possono godere anche di panorami mozzafiato. In alcuni giorni, infatti, il bel tempo e una visibilità ottimale permette agli appassionati dello sci e della montagna di sciare guardando il mare. Una rarità che in altre regioni non è possibile.
Quest’anno poi, grazie alle abbondanti nevicate di fine novembre, dal ponte dell’Immacolata la stagione invernale é già iniziata e le stazioni sciistiche abruzzesi sono le uniche in Italia dove c’è neve a sufficienza godendo del piacere di sciare su piste ricoperte di neve naturale. Una condizione questa privilegiata che sta richiamando molteplici appassionati da tutta Italia i quali trovano nell’Abruzzo una valida alternativa alle Alpi, dove la mancanza di neve “naturale” sta creando non pochi disagi.
Una regione, l’Abruzzo, che purtroppo però continua ad essere messa in secondo piano e a volte addirittura ignorata dai principali Tg nazionali, i quali, come ha evidenziato il Presidente dello Sci Club Vasto, Rocco Vitofrancesco, “continuano a parlare solo ed esclusivamente dell’assenza di neve al Nord, facendo vedere panorami tristissimi con lingue di neve che scendono a valle, intervistando gente del posto che dichiara di sciare benissimo e inoltre con direttori delle stazioni che promettono condizioni ottimali. Più che servizi -aggiunge il Presidente dello Sci Club – sembrano veri e propri spot pubblicitari, comandati. E dall’Abruzzo nulla, abbiamo tanta neve naturale e nessuno ne parla”.
Laura Rongoni