86 mila euro cui vanno aggiunti 15 mila euro per la stagione di prosa: a tanto ammonta la spesa per il Comune di Vasto per l’intero anno di attività del Teatro Rossetti, dopo che vi è stata la sospensione dei finanziamenti da parte della Carichieti, partner fino alla passata stagione della gestione del teatro. Un investimento in parte coperto dagli abbonamenti e dai biglietti per gli spettacoli il cui ricavo per la prima volta verrà interamente incamerato nelle casse dell’ente comunale.
Il clou degli eventi curati dal Teatro Rossetti, che comprenderà a breve il teatro per ragazzi, ma già include i concerti di primavera e le attività estive, è rappresentato dalla stagione concertistica e teatrale, che è stata ufficialmente presentata questa mattina nel foyer del teatro borbonico dal primo cittadino Luciano Lapenna e dal direttore artistico del teatro Raffaele Bellafronte.
Lapenna ha ribadito il valore di Vasto come ‘città di cultura’ accennando anche a quanto sta accadendo in questi giorni a Palazzo d’Avalos dove è in programma il convegno internazionale per celebrare i 750 anni della nascita di Dante e la grandezza della famiglia Rossetti.
“In un panorama così avaro per la cultura, questa città continua a impegnare fondi certamente ben spesi per la cultura e per far conoscere i propri grandi figli nel mondo”, ha detto il sindaco di Vasto prima di parlare della stagione invernale del teatro come di “un appuntamento che è divenuto un rito di ogni anno e dobbiamo attribuire un plauso al maestro Bellafronte per un cartellone che, con le scarse risorse messe a disposizione dal Comune, non solo riusciamo a fare, ma otteniamo anche l’apprezzamento della collettività”.
“Quest’anno in modo particolare – ha evidenziato Lapenna – perché già dalle prime ore di vendita degli abbonamenti avevamo il quasi esaurito. Mai ho visto tanta affluenza come quel giorno dinanzi il botteghino del Comune”. Doverosi i ringraziamenti a Raffaele Bellafronte che “con grande serietà e sacrifici continua a portare avanti questo percorso”.
Ed è stato proprio il direttore artistico del Rossetti, che ha ribadito con forza “l’impegno sentito dell’Amministrazione comunale nel sostenere il teatro”, ad illustrare la nuova stagione teatrale 2015 – 2016 basata su 10 appuntamenti concertistici e cinque di prosa.
“Da due anni a questa parte – ha detto Bellafronte – abbiamo la responsabilità di curare la doppia stagione. Già l’anno scorso abbiamo avuto spettacoli di altissima qualità” E tra gli eventi di spicco di quest’anno soprattutto a livello concertistico il maestro ha parlato della prima serata con i “solisti aquilani”, che ci sarà già dopodomani, e che vedrà tra gli interpreti un Nicola Mazzanti tra i più bravi artisti nel suonare l’ottavino.
Riflettori accesi anche sul concerto di Capodanno che si terrà il 30 dicembre, con i 60 musicisti di una delle orchestre più grandi del mondo, l’Orchestra della Radio di Stato di Kiev. E poi tanti altri in un mix di tanti artisti internazionali e tanti linguaggi della musica, ben riassunti dalla presenza di Bill Carrothers che porterà in scena, il 6 dicembre, lo spettacolo “Armistice Day” in una fusione di musica e immagini sulla Grande guerra.
Tutto verrà trasmesso in diretta streaming per 90 Paesi e molti filmati verranno uploadati su youtube dove quelli pubblicati finora hanno raggiunto quota 1 milione di condivisioni.
Per quel che concerne il teatro, come avevamo già anticipato, spazio al Grande Edoardo e Paolo Sorrentino per arrivare, come promesso quest’estate nel corso del Vasto Film Fest, a I Giocatori di Pau Mirò con la traduzione e la regia di Enrico Ianniello. Tra gli interpreti che saliranno in scena al Rossetti lo stesso Ianniello, ma anche Iaia Forte, Tony Laudadio, Alessandra D’Elia e tanti altri.
Luigi Spadaccini
Ecco il programma completo:
programma stagione 2015-16 Teatro Rossetti