Accusate di estorsione per aver preteso soldi da un ginecologo, minacciandolo di divulgare false informazioni circa un presunto aborto clandestino, quattro persone (due donne e due uomini) sono finite agli arresti domiciliari. A eseguire i provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria sono stati i Carabinieri del Nas di Pescara, in collaborazione con le Compagnie di Vasto e Termoli. Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Vasto.