È stato il vescovo Bruno Forte a presenziare ieri sera la solenne inaugurazione della restaurata cripta di S. Cesario Martire. Centinaia e centinaia le persone presenti a Santa Maria Maggiore per un evento che ha restituito a tutta la comunità un luogo di culto molto caro ai vastesi. Dopo un lungo momento di preghiera si è formata una breve processione all’interno della chiesa, con la partecipazione di tutte le confraternite della città, culminata con il taglio del nastro da parte del Vescovo e l’ingresso nella luminosa cripta.
L’architetto Laura D’Alessandro e l’ingegnere Alfonso D’Annibale, progettisti e direttori dei lavori, hanno illustrato la parte progettuale dell’opera e le varie fasi realizzative attraverso i lavori affidati alla ditta I.E.S. F.lli Mammarella di Vacri. La spesa per tutta la ristrutturazione è stata di 100mila euro. Come si ricorderà il lavoro di restauro iniziò nel mese di febbraio dello scorso anno con la sistemazione dell’urna del santo e di quella gemella, che conserva tutte le reliquie della cripta già restituite alla comunità parrocchiale.
Questa sera, altri eventi: alle 19, con “Ensemble Stella Nova”, diretta dal M° Paola Stivaletta, che proporrà brani di musica sacra direttamente all’interno della suggestiva Cripta. Martedì 3 novembre, festa di S. Cesario Martire, sono previste due messe al mattino, alle 8 ed alle 9,30 in Cripta, mentre alle ore 18 si svolgerà la solenne celebrazione in Chiesa (servizio fotografico di Massimo Molino).