Da decenni Via Pampani, nel complesso urbanistico del quartiere latino del centro storico, è stata relegata al totale abbandono e degrado da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute, nonostante ripetuti richiami a mezzo stampa. Infatti, le autorità hanno mostrato deplorevole disinteresse nei confronti dei residenti che pure pagano le tasse senza averne un minimo riscontro in fatto di servizi pubblici che sono obbligatori, come corrispondenza legale e amministrativa.
Finalmente, però, a seguito della nomina di Luigi Marcello all’assessorato ai servizi, tutto è radicalmente cambiato: finalmente!
Ci voleva un uomo sensibile alle esigenze dei cittadini per iniziare ad assicurare un nuovo aspetto decoroso per Vasto. Sono state posizionate fioriere lungo le strade e le piazze di Vasto anche con la posa di alberi di ulivo. Una felice intuizione per l’assessore Marcello perché l’ulivo è simbolo di “bellezza e di pace per eccellenza, nonché rinnovamento della vita”.
E all’insegna di questa simbologia, ci auguriamo che Vasto possa raggiungere, il dignitoso traguardo di Città ereditiera dello splendore del passato. Così, peraltro, la città ha cominciato ad assumere un aspetto più dignitoso e gradevole, come non è stato possibile prima constatare. Via Pampani è stata dotata della asfaltatura del manto stradale cancellando le pericolose buche che avevano messo a dura prova l’incolumità pubblica.
Ora, grazie alla lodevole sensibilità dell’assessore Luigi Marcello,Via Pampani rinasce a nuovo splendore: sono stati installati artistici e decorosi lampioni, rimosse le vecchie e deboli e obsolete lampade, per assicurare una adeguata illuminazione che,oltre a dare un nuovo assetto alla strada, contribuisce ad assicurare più sicurezza ai residenti. Tanto lo si deve all’interessamento dell’assessore Luigi Marcello cui diamo atto alla sua apprezzata disponibilità, soprattutto alla sua esemplare condotta nel confermare, come mai prima era stato, un più dignitoso aspetto alla Città. Gliene diamo pubblicamente e doverosamente atto.
Giuseppe Catania (noivastesi)
