Nonostante una spalla lussata, Jorge Lorenzo si è imposto come il pilota più veloce in entrambe le prime due sessioni di prove libere del Gran Premio del Giappone, classe MotoGp. Sul circuito di Motegi, con bel tempo e una temperatura di 40 gradi sulla pista, lo spagnolo della Yamaha ha preceduto tutti con il tempo di 1’44″731 nella seconda sessione.
Decisamente indietro il compagno-rivale della Yamaha Valentino Rossi, solo ottavo con 1’45″554 (dopo che nella prima sessione era terzo a 412 millesimi dalla vetta).
In seconda posizione con 1’44″859, si è piazzato lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda), unico altro pilota ad essere sceso sotto l’1’45”. Terzo crono per Andrea Iannone (anche lui alle prese con i postumi dell’infortunio alla spalla sinistra), a 312 millesimi da Lorenzo, con la Ducati che piazza subito dopo anche l’altro suo pilota, Andrea Dovizioso, quarto a 328 millesimi.
Settimo tempo (+0″761), infine, per l’altro pilota Honda, il campione del mondo Marc Marquez, sempre in difficoltà per la frattura ad un dito della mano sinistra.
Rossi: è sempre difficile migliorarsi – ”E’ sempre difficile migliorare in Motogp”. Così Valentino Rossi al termine della prima giornata di prove del gran premio del Giappone che lo ha visto chiudere la sessione con l’ottavo tempo, a 8 decimi dal miglior crono fatto registrare dal suo compagno di squadra e rivale per il titolo, Jorge Lorenzo. “Stamattina non era andata così male e anche nel pomeriggio avevo un buon feeling con lo pneumatico duro – le parole di Rossi al sito ufficiale della Motogp – Speravo di migliorare con la gomma morbida alla fine, ma purtroppo non abbiamo trovato il giusto set-up. Dobbiamo lavorare ancora e individuare la direzione da seguire. E’ sempre difficile migliorare in Motogp”.