L’accordo sul nome non c’è. Rischia di spaccarsi sulla vice presidenza la maggioranza di centrosinistra che domani dovrà eleggere il sostitutomdi Luigi Marcello (Giustizia sociale) che, nominato assessore nei mesi scorsi, si è dovuto dimettere dalla carica di consigliere. L’argomento è all’ordine del giorno dell’assemblea civica in programma alle 9 in seduta di seconda convocazione. E’ la terza volta che l’argomento approda in aula. Nella precedente seduta del 7 agosto il punto era stato rinviato perché il centrosinistra non era riuscito a trovare l’intesa. A distanza di due mesi la situazione non è cambiata di molto. Neanche la pausa estiva è servita a far trovare la quadra alla maggioranza del sindaco Luciano Lapenna.
Sel continua ad insistere su Elio Baccalà (gruppo misto), presidente della Commissione regolamenti, considerato dal partito di Vendola “persona super partes” e proprio per questo adatta a ricoprire quel ruolo. Il problema è che Baccalà non è affatto gradito al Psi che, dopo il ritiro della candidatura del consigliere socialista, Corrado Sabatini ha deciso di convergere su Simone Lembo, consigliere comunale del Pd, che ovviamente sarà votato anche dal suo partito.
A questo punto, però, si apre un’altra questione politica visto che il Pd, considerato “asso pigliatutto” dagli alleati, ha anche la presidenza del consiglio comunale, carica ricoperta da Giuseppe Forte. Insomma, a meno che non si riesca a trovare un accordo nelle ultime ore (eventualità che al momento appare piuttosto remota viste le impuntature dei partiti del centrosinistra), la maggioranza è destinata a spaccarsi sulla nomina del vice presidente, dando la stura alle polemiche delle opposizioni.
Quest’ultime già durante l’assemblea civica di agosto, hanno sparato a zero sull’amministrazione Lapenna, accusandola di non riuscire ad eleggere il vice presidente. La nomina è il primo punto all’ordine giorno dell’assise civica che torna a riunirsi dopo le ferie estive. Tra gli argomenti da discutere ed approvare ci sono l’istituzione del registro delle unioni civili, la mozione sul canile municipale presentata dalle minoranze (primo firmatario Antonio Monteodorisio), le modifiche al regolamento Tari e l’approvazione del nuovo regolamento per il calcolo dell’Isee (indicatore della situazione economica equivalente).
Anna Bontempo (fonte il centro)