E’ un segnale deciso quello che la sinistra estrema lancia alla maggioranza di cui fa parte nell’Aula ‘Vennitti’ del Comune di Vasto sulla nomina del successore di Luigi Marcello alla vice-presidenza dell’Assise civica. Avevamo già annunciato (leggi qui) che sarebbe stata una partita aperta tra Elio Baccalà e Corrado Sabatini (entrambi eletti nelle fila dell’Italia dei Valori nel 2011 ed attualmente il primo schierato nel Gruppo misto e il secondo nel PSI).
Proprio sulla vicenda, nella seduta del Consiglio comunale del 27 luglio è nato il caso in Aula che ha avvalorato quanto da noi anticipato, ovvero la difficoltà per la coalizione di trovare una sintesi sul nome con la sinistra estrema a sostegno del professore e i socialisti e parte del PD a sostegno dell’ingegnere.
Posizioni che sembrano cristallizzate se è vero, come è vero, che i consiglierei comunali Maurizio Vicoli, Mauro Del Piano (entrambi di Sel) e Paola Cianci (Capogruppo di Rifondazione), insieme ad Anna Suriani, coordinatore cittadino dei vendoliani, hanno optato per diramare un comunicato nel quale scrivono: “In merito alla nomina del Vice Presidente del Consiglio Comunale, in votazione nella seduta del prossimo 7 agosto, esprimiamo il nostro fermo sostegno alla candidatura del collega Elio Baccalà. Riteniamo che la passione e il senso dell’equilibrio con cui, in questi anni, ha svolto il proprio ruolo nell’Assise Civica, lo rendano il candidato più idoneo a ricoprire il ruolo di garanzia che siamo chiamati ad eleggere.
Auspichiamo che questa scelta, di alto profilo istituzionale, possa essere condivisa dalle altre forze politiche di maggioranza”.
Dunque, la sinistra estrema prova a forzare la mano mettendo la patata bollente nelle mani del PD e vedremo le conseguenze di questo atto sulla prossima seduta del Consiglio, anche perché Sabatini ha lasciato intendere di non avere nessuna voglia di tirarsi indietro.
