Alla fine Luciano D’Alfonso ha accolto l’invito proveniente da più parti (vedasi Giuseppe Tagliente, Pio D’Ippolito (ATO chietino), Tiziana Magnacca (sindaco di S. Salvo) ad autorizzare il prelievo straordinario d’acqua da località Pietrafracida nel comune di Lentella, cosa peraltro già accaduta anche in un recente passato, e ieri sera è arrivata la necessaria approvazione da parte della Giunta regionale.
Così mentre il Coniv comunicava l’interruzione dell’erogazione dell’acqua destinata al consumo umano a causa del perdurare dell’intervento di riparazione della condotta del Consorzio di Bonifica Sud che porta acqua dalla diga di Chiauci, dall’altra la Regione riconosceva il reale stato emergenziale di tutto il territorio compreso tra il Trigno e il Sinello autorizzando il prelievo 100 litri al secondo dal punto di prelevamento di Lentella da destinare ai comuni di San Salvo e Vasto per scopi idrici potabili sino al 30 settembre prossimo.
“Possiamo finalmente tirare per il momento un sospiro di sollievo per quella che sarebbe potuta diventare una vera e difficile emergenza da gestire; una risposta concreta all’emergenza idrica che si sarebbe potuta creare in piena stagione”, ha detto proprio la Magnacca, che già l’8 luglio scorso era stata il primo sindaco ad emanare l’ordinanza di divieto di utilizzo di acqua potabile per innaffiare orti e giardini e superfici a verde, nonché lavaggi per autoveicoli ed altri usi impropri e nelle scorse ore aveva già incontrato, in una riunione operativa i Gruppi di Protezione civile presenti a San Salvo (Associazione Arcobaleno, Associazione Valtrigno e CB San Vitale) per predisporre un adeguato piano di intervento.
