Il Comune di Vasto, a seguito delle procedure espletate dai competenti uffici (Patrimonio, Servizi Sociali, Anagrafe, ecc.,) ha provveduto ad inviare una lettera al figlio della signora deceduta lo scorso 25 maggio e la cui salma non è stata ancora tumulata. A darne notizia è il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Forte.
Con la lettera, a firma del dirigente dott. Vincenzo Marcello, i famigliari della donna vengono invitati ad ottemperare entro 5 giorni alla tumulazione perfezionando l’atto di acquisto di un loculo. Nel caso non lo facessero il Comune provvederà a tale adempimento avviando, nel contempo, le procedure per il recupero del credito. E’ quanto prevede la legge nei casi in cui lo stato di indigenza della famiglia del defunto non trova giustificazione. Nel caso di specie gli accertamenti esperiti avrebbero consentito di accertare in maniera certa che il nucleo famigliare in questione risulta proprietario di un appartamento (anche se acquistato con un mutuo) e di due auto. In situazione di questo genere il Comune non può concedere gratuitamente un loculo accollandosi anche le spese funebri.