Cala il sipario sulla Serie B 2014-2015 con una partita dalle mille emozioni. Dall’Ara vestito a festa per la grande occasione, in tribuna al fianco del presidente Joe Tacopina c’è Alberto Tomba mentre poco più in là ci sono anche Luca Cordero di Montezemolo e Gianni Morandi. Ma sono tanti i tifosi ’vip’ presenti. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per i padroni di casa grazie al gol di Sansone, la punta batte Fiorillo con un sinistro potente in area di rigore.
Il secondo tempo è però un condensato di emozioni: il Pescara protesta subito per un tocco di mano di Maietta in area di rigore, ma Fabbri lascia proseguire. Poi dopo l’occasione per il raddoppio del Bologna fallita da Sansone a tu per tu con Fiorillo, il Pescara trova il pareggio al 56’ con Pasquato che supera con un destro preciso Da Costa su sponda aerea di Melchiorri.
Gli abruzzesi ci credono e sfiorano subito il clamoroso sorpasso con un sinistro dal limite di Sansovini che mette i brividi a Da Costa e al Dall’Ara. Nel finale succede di tutto: il Bologna resta in dieci per l’espulsione di Mbaye per doppia ammonizione. La superiorità numerica dà nuova spinta al Pescara che cinge di assedio l’area rossoblu e va ad un passo dalla storia sfiorando il gol prima con Lazzari e infine con una traversa in pieno recupero di Melchiorri. È l’ultimo brivido