Si è ripetuta lungo le vie del centro storico la tradizionale Processione del Venerdì Santo con la partecipazione di tanti devoti e delle Confraternite delle varie parrocchie vastesi. Tanta la gente di ogni fascia di età assiepata lungo il tragitto quest’anno modificato nel suo decorso con lo spostamento da corso Plebiscito al centralissimo corso Garibaldi.
Il corteo religioso è stato accompagnato dai canti elevati dalla Schola Cantorum Zaccardi diretta dal maestro Luigi Di Tullio, tanti i devoti al seguito delle sacre rappresentazioni portate in spalla lungo il tragitto che si è chiuso nel piazzale antistante la cattedrale di San Giuseppe dove don Gianni Carozza, parroco di S. Marco Evangelista, ha esposto una sua riflessione.
L’evento di quest’anno ha rappresentato anche la 53.ma presenza di don Stellerino D’Anniballe, la cui voce orante ha riecheggiato tra i fedeli.
La Processione è uno dei momenti più sentiti nel percorso di avvicinamento alla Santa Pasqua, ma non l’unico. Il sabato mattina, intorno alle 11.00, spazio alla Processione della Madonna Addolorata ancora in centro storico e domenica mattina, a Vasto Marina, nuovo corteo religioso in onore del Cristo risorto.