Se la Commissione VIA nazionale ha dato il via libera alle installazioni di Ombrina Mare 2 ed Elsa 2, dall’altra i movimenti ambientalisti ed anti-petrolizzazione proseguono negli intenti di osteggiarne l’attuazione e per questo stanno lavorando alacremente per giungere a concretizzare una nuova grande manifestazione che faccia eco a quella del 13 aprile 2013 che ha visto la partecipazione di oltre 40 mila manifestanti.
E come allora è ancora una volta la città di Pescara a candidarsi ad ospitare l’evento che i movimenti No Triv/Ombrina hanno calendarizzato per il 24 maggio, evento al quale il Comune di Pescara ha già ufficializzato la propria adesione dopo l’approvazione a larga maggioranza di un Ordine del Giorno illustrato dal consigliere Piero Giampietro (Pd).
“Siamo certi che altri Comuni faranno lo stesso – ha detto Giampietro – perche’ sono in gioco il presente ed il futuro dei nostri territori e delle nostre economie. Dietro questa decisione non c’e’ la paura dei cambiamenti ne’ la volonta’ di dire di ‘no’ a tutto: c’e’ invece un’opposizione ragionata a progetti che non danno garanzie di sicurezza ambientale, di occupazione, di redditivita’, e che mettono a rischio il percorso che porta ai parchi costieri del Cerrano e della Costa Teatina, per i quali Pescara e’ la candidata naturale a fungere da polo economico ed attrattivo in chiave turistica”.