Andrea Iannone è raggiante. Il pilota vastese festeggia in grande stile il terzo posto nel Gran Premio alle sppalle di Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. Per Andrea, 25 anni, è il primo podio in MotoGp dopo due anni non facili con il team Pramac. ieri, di fatto, è avvenuto il passaggio da pilota di talento ma inaffidabile a rider sicuro e competitivo. Battere Lorenzo e Marquez e fare il primo podio alla prima corsa ufficiale è stato fahtastico.
“Ero sicuramente al limite – ha dichiaratoa Sky Sport – , avevo spinto tanto, perdevo qualcosina in accelerazione quindi dovevo forzare in inserimento di curva ed ero preoccupato per il finale di gara, non sapevo se stressavo troppo la ruota davanti. A 8 giri dalla fine recuperavo qualcosina, arrivare davanti a Jorge (Lorenzo, ndr.), e Marquez è importante, alla prima corsa da pilota ufficiale, il primo podio in MotoGP: bene così, devo tanto alla Ducati. Ho corso con una moto che non avevo mai utilizzato in questo week-end, mi sono accorto che perdevo tanto in uscita, rispetto a Vale e Dovi. La dedica? Va a Dall’Igna e Domenicali, chehanno sempre creduto in me“.
Ora, con la nuova moto, si può fare di più. Quello di ieri è stato il primo passo per un nuovo futuro made in Italy.