Banner Top
Banner Top

Pollutri apre ai visitatori i suoi palazzi storici

Per la ventitreesima edizione della “grande festa del Fondo per l’Ambiente Italiano”, la delegazione del Fai di Vasto quest’anno ha scelto Pollutri. “Le Giornate di Primavera rappresentano un’occasione per scoprire luoghi normalmente inaccessibili e sentirsi parte di una grande comunità unita dagli stessi valori e dallo stesso patrimonio culturale in cui risiede la nostra identità”. È quanto si legge in una nota degli organizzatori che scrivono ancora: “Chiese, ville, borghi, palazzi, aree archeologiche, castelli, giardini, archivi musicali: sono oltre 780 i luoghi aperti con visite a contributo libero in 340 località d’Italia grazie all’impegno e all’entusiasmo delle delegazioni e dei volontari FAI”.

Come detto all’inizio, quest’anno per le Giornate di Primavera, il Fai ha scelto Pollutri. Sabato ventuno e domenica ventidue, dalle 10,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18, tutti potranno visitare Palazzo Mucci, Palazzo D’Agostino e Palazzo Del Re. A conclusione delle due giornate, a Palazzo Del Re, con inizio alle ore 18, si svolgerà un concerto a “Portone aperto” con sonate per violino e pianoforte. In programma musiche di Mozart, Beethoven, Schubert, Franck e Massenet. Pianista Vincent Catalano, diploma di specializzazione conseguito presso il Conservatorio Gaetano Braga di Teramo; Violinista Anton Bianco, diploma di specializzazione conseguito presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara.

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.