Vincenzo Cosco, 50 anni, di Santa Croce di Magliano (Cb) è a Chieti, in ospedale, per sconfiggere il cancro. L’ex tecnico di Vastese e Val di Sangro è stato operato ed aspetta di vincere la partita più importante. La malattia lo ha attaccato per la seconda volta a distanza di diciotto anni, alla vigilia dello scorso Natale, quando era ancora alla guida della Torres. Qui a vasto Cosco ha lasciato ricordi bellissimi sia da calciatore che da allenatore. Tutto il calcio si è stretto intorno a lui. Tanti i messaggi di incoraggiamento: da Renzo Ulivieri (Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori) a Damiano Tommasi (Presidente dell’Associazione Calciatori) a Xavier Zanetti, ex capitano dell’Inter.
“Vincenzo ha dimostrato una forza impressionate – ha sottolineato il dottor Luigi Schips, responsabile del reparto di chirurgia robotica dell’ospedale di Chieti – ed è un esempio per tutti, perché ha deciso di rendere pubblico il suo problema. Ha reagito bene all’intervento, ora toccherà alle terapie. Spero che Cosco guarisca e torni su un campo di calcio perché sarà una vittoria per tutti.”
Vincenzo Cosco non ha problemi a parlare con i giornalisti.
“Sto affrontando la malattia e le sue sofferenze con la giusta tranquillità e la fede ma anche con la consapevolezza che per vincere questa partita servirà tutta la grinta che ho sempre messo sui campi di calcio. Se sui campi avevo al mio fianco i miei calciatori qui ho l’affetto della mia famiglia, che sta combattendo insieme a me. Ringrazio i medici, gli infermieri e tutti coloro che lavorano nel reparto di chirurgia multidisciplinare dell’ospedale di Chieti, un esempio di ottima sanità pubblica”.