Emanuele Pietropaolo aveva solo 18 anni. La sua vita è stata spezzata dal tremendo impatto con una Fiat 500 mentre percorreva con la sua moto Via del Porto. La dinamica dell’incidente mortale è ancora al vaglio della Polizia Stradale di Vasto, tempestivamente intervenuta sul posto insieme al personale sanitario del 118. In questo momento gli investigatori non possono e non vogliono sbilanciarsi sulle cause dell’incidente. Oggi il magistrato Giancarlo Ciani deciderà se far effettuare l’autopsia sulla salma del povero ragazzo. I funerali dovrebbero tenersi giovedi ma, al momento, la data non è certa. Molto dipenderà da quello che decideranno i magistrati.
La tragedia ha sconvolto la famiglia del giovane e i tanti suoi amici dell’Istituto Industriale Mattei. Ma ha sconvolto anche la ragazza che guidava la 500, ancora in stato confusionario. Nessuno si sbilancia sulla dinamica dell’incidente come nessuno si sbilancia su eventuali responsabilità. La ragazza è sconvolta e nelle prossime ore sarà ascoltata dal magistrato. Entrambi i mezzi, il cinquantino di Emanuele e la Fiat 500 sono stati posti sotto sequestro. Il povero Emanuele è deceduto mentre i medici del San Pio lo sottoponevano ai primi accertamenti. Gli sono stati fatali le gravi ferite riportate a seguito del tragico impatto. Le condizioni del ragazzo, all’arrivo dei primi soccorritori, erano disperate. Emanuele respirava ancora ma non ce l’ha fatta. Un dramma che sconvolge l’intera città. Un dramma che non sarà dimenticato presto. Un dramma che ha tolto il sorriso ad un ragazzo pieno di vita.
