All’indomani della sconfitta casalinga subita contro l’Amatori Pescara la Bcc Vasto si trova a dover fare i conti con una realtà sconosciuta fino allo scorso anno: quella, cioè, di dover pensare a come e con quali mezzi raggiungere la salvezza, sapendo che per riuscirci deve evitare l’ultimo posto. Una impresa sicuramente alla portata dei biancorossi dal momento che ci sono almeno quattro squadre inferiori e cioè Isernia, venafro, Francavilla e forse Catanzaro. Il problema, però, è un altro: la squadra allenata da Sandro Di Salvatore deve scrollarsi di troppo quella paura che, in questa fase iniziale di stagione, le sta creando non pochi problemi. Quella paura che le fa commettere anche gli errori più banali. Oltre a dover recuperare il suo uomo migliore, Vincenzo Dipierro, ancora lontano dal giocatore che abbiamo ammirato in passato.
la Bcc Vasto alterna momenti di grande personalità e momenti d’amnesia in cui fa fatica a recuperare la memoria di sé. È una squadra, quella di Sandro Di Salvatore, che quest’anno viaggia a corrente alternata e, con ogni probabilità, continuerà a farlo per l’intera stagione: del resto, lo abbiamo più volte sottolineato, l’organico è stato ringiovanito per ragioni di bilancio ed è lontano dallo spessore che lo scorso anno le consentì di raggiungere i play off promozione. Insomma, non sarà una annata agevole ma la salvezza non dovrebbe essere in discussione. Soprattutto se nessuno si perderà d’animo e dirigenza e tifosi riusciranno a fare quadrato attorno alla squadra.
I risultati della giornata di ieri
Vasto – Pescara 62-65
Maddaloni – Isernia 85-77
Catanzaro – Monteroni 70-57
Martina Franca – Palermo 59-68
Venafro – Agropoli 75-86
Mola bari – Francavilla 98-68
Taranto – Bisceglie 77-97
La classifica
Agropoli e Bisceglie 10
Palermo e Pescara 8
Martina Franca e Catanzaro 6
Taranto
Monteroni
Mola Bari e Maddaloni 4
Vasto, Venafro e Francavilla 2
Isernia 0
Le partite di domenica prossima
Isernia – Pescara
Agropoli – Martina Franca
Palermo – Vasto
Francavilla – Catanzaro
Bisceglie – Mola Bari
Monteroni – Maddaloni
Taranto – Venafro
