Qualche mese fa ci siamo già tristemente occupati della situazione in cui versa il cimitero di Vasto. E la sua gestione molto discutibile. Un argomento che, come si ricorderà, scosse non poco l’opinione pubblica. Dal quel momento nulla è cambiato, o quasi.
Sull’argomento torneremo nei prossimi con dovizia di particolari. Oggi ci occupiamo di una questione che potrebbe sembrare più marginale ma che invece conferma quando le cose non funzionano. Stiamo parlando dei servizi igienici all’interno del camposanto, sporchi e nauseabondi. Ci chiediamo: chi li deve pulire? C’è una impresa incaricata? Oppure bisogna fare il “fai da te”? Non crediamo, poi, che questo lavoro tocchi ai tre necrofori che ci lavorano.
Il problema è serio, soprattutto se si pensa che tra solo due settimana ci sarà la commemorazione dei defunti.
Ad oggi la sporcizia, all’interno dei bagno, è ovunque: il pavimento è lurido, l’acqua sporca, i lavandini da terzo mondo.
Insomma, speriamo che chi di dovere faccia qualcosa. Soprattutto in vista dei giorni 1 e 2 novembre.