L’orientamento del Governo Renzi verso la deriva petrolifera e lo sfruttamento delle risorse fossili anche nel medio basso Adriatico ha trovato piena conferma nella tarda serata di ieri quando intorno alle 23.00, in Commissione Ambiente, esso ha espresso parere contrario all’emendamento presentato da Fabrizio Di Stefano (FI) presentato per bloccare Ombrina Mare e gli altri insediamenti.
Una scelta che, in considerazione anche del fatto che gli emendamenti bocciati in Commissione non possono essere riproposti in Aula, ha costretto il capogruppo forzista Pina Castiello, che pure aveva a lungo e strenuamente difeso l’emendamento, a ritirarlo per consentirne la ripresentazione in Assemblea.
“La battaglia continuerà, – afferma Di Stefano – ma chiedo fortemente e lo chiedono gli abruzzesi che D’Alfonso faccia sentire la sua voce e la faccia sentire anche la debolissima pattuglia del Pd abruzzese. Questa non è una battaglia di appartenenza politica, per questo motivo voterò analoghe proposte di colleghi appartenenti anche a schieramenti politici diversi dal mio, purché in linea con la linea anti trivelle”.
