VASTESE: Antenucci, Balzano, Napolitano, Spagnuolo, Corbo D’Adamo, Piscopo, D’Ambrosio, Maimone (23’ s.t. Stango), Soria (39’ s.t. Berardi), Bonuso. A disp: Lafsahi, Dema, Mascolo, De Vita, Salcuni. All: Basler (direttore sportivo)
SAN SALVO: Cattenari, Ramundo, D’Aulerio, Quaranta (42’ s.t. Triglione), Felice, Luongo (14’ s.t. Izzi), Di Pietro S (14’ s.t. Pollutri), Battista, Marinelli, Di Ruocco , Antenucci. A disp: Raspa, Di Pietro G, Argirò Pantalone. All: Di Nardo
ARBITRO: Ranalli di Pescara
RETI: 28’ Piscopo
NOTE: Ammoniti Balzano, Battista, Marinelli, Pollutri. Spettatori circa 400.
VASTO: Che bella partita. Che spettacolo. Che emozioni. Alla fine il verdetto è inequivocabile: Prima vittoria stagionale per la Vastese. Ed è una vittoria meritata. Soprattutto alla luce dell’ottimo primo tempo.
Il San Salvo esce sconfitto, recrimina per un gol annullato per fuorigioco ad Antenucci al 19’ della ripresa, perde la testa della classifica ma non esce ridimensionato dall’Aragona: l’undici biancazzurro, infatti, nonostante la battuta d’arresto, ha confermato di rappresentare un complesso che potrà fare bene.
Il San Salvo si è presentato all’Aragona forte di una classifica invidiabile ed un primato da difendere. La Vastese, ancora ferma al palo (solo tre pareggi nelle prime gare di campionato) aveva invece una gran voglia di conquistare la prima vittoria stagionale e dare uno strappo al suo campionato. A fare la differenza, nel primo tempo, Soria e Piscopo: i due attaccanti sono stati devastanti. Il primo come assist, il secondo in zona gol.