Maria Michela Di Fine, gip del Tribunale di Pescara, ha convalidato il fermo di Ayegbeni Happy. La Nigeriana, 33enne, è indagata per la morte di Donato Pangiella, settantaquattro anni, nativo di Spoltore. Il corpo di Pangiella è stato rinvenuto nel pomeriggio di sabato scorso all’interno di un ascensore, fermo al primo piano, ubicato in un condominio di via Cerrano, a Montesilvano. La donna è accusata di omicidio preterintenzionale e trovasi ristretta nelle carceri di Termo. La versione dei fatti fornita dalla donna nigeriana non ha trovato credito nel gip del tribunale di Teramo che ha, invece, accolto la tesi accusatoria del pubblico ministero Giampiero Di Florio.