Bisogna sempre conoscere i prodotti che mangiamo o che prepariamo, quindi andiamo per gradi. L’arancino una specialità della cucina Siciliana, Come tale, è stata ufficialmente riconosciuta e inserita nella lista dei Prodotti agroalimentari tradizionali (P.A.T) Si tratta di una palla o di un cono di riso impanato e fritto, del diametro di 8-10 cm, farcito generalmente con ragu, mozzarella e piselli o prosciutto cotto e mozzarella. Il nome deriva dalla forma originale e dal colore dorato tipico, che ricordano un’arancia.
Ingredienti: cozze, gamberi, vongole, aglio, riso, vino bianco, olio, prezzemolo, uova, farina, pan grattato.
In una padella antiaderente, mettere le cozze e le vongole precedentemente lavate bene sotto acqua corrente, aggiungere i gamberi, l’aglio, l’olio e un po’ di vino bianco, far cuocere a fuoco lento. In un altra padella sbollentare il riso che servirà più tardi. Quando tutti i frutti di mare si saranno aperti e i gamberi saranno ben scottati spegnere il fuoco, sgusciarli, aggiungere il riso e far risaltare per un minuto nella stessa salsa. Spegnere il fuoco e procedere alla preparazione degli arancini: prendi un pò di riso e lavorarlo con le mani per ottenere una forma conca, mettere un po’ di frutti di mare e i gamberi precedentemente sgusciati e ricoprire con altro riso, creando cosi “Un arancino”. Utilizzato tutto il riso e il condimento a disposizione, passare gli arancini prima nella farina poi nelle uova ed infine nel pangrattato. Friggerle in abbondante olio bollente, scolarle e servirli ben caldi.
Manuel D’Alessandro