Sarà una giornata importanti quella di domani per il futuro delle infrastrutture abruzzesi. Dopo il summit tenuto venerdì mattina con il direttore del settore trasporti della Regione Abruzzo Carla Mannetti, alla presenza del Sottosegretario alla presidenza Camillo D’Alessandro, Luciano D’Alfonso sarà nella Capitale per presentare le priorità individuate al ministero competente elencate in ordine di importanza.
Per quanto riguarda il sistema viario, completamento della Fondovalle Sangro; SS 17 da Amatrice a L’Aquila con proseguimento sulla direttrice San Gregorio – Navelli – Bussi sul Tirino; quarto lotto della Teramo – Mare; Pedemontana direttrice Marche – Abruzzo – Molise; Loreto Aprutino – Penne; variante all’abitato di Vasto sulla SS16.
A livello ferroviario, si punterà alla riduzione dei tempi di percorrenza sulla linea Pescara – Roma con il potenziamento dell’intermodalità ferro-gomma; all’aumento della velocità fino a 200 km/h sulla linea Adriatica e alla creazione di un collegamento Pescara – L’Aquila via Pratola Peligna, utilizzando un tratto attualmente in uso tecnico a Rfi che porterà il tempo di percorrenza complessivo a circa 80 minuti.
Tutto questo fermo restando l’interesse per il funzionamento ottimale degli hub portuali – attraverso il completamento delle procedure riferite ai Prg portuali per la connessa realizzazione delle opere di armatura e di organizzazione degli spazi – e delle ulteriori “opere d’arte” necessarie al potenziamento degli spazi a terra dell’aeroporto d’Abruzzo.