Si è svolta questa mattina la conferenza stampa presso la Sala del Gonfalone del Comune di Vasto per illustrare l’attività degli uffici dell’Avvocatura comunale, composta dagli avvocati Nicolino Zaccaria e Stefano Monteferrante.
Il sindaco Luciano Lapenna ha voluto ringraziare uffici e dirigenti “per l’eccellente lavoro che si sta portando avanti e che ha permesso un notevole risparmio alla pubblica amministrazione, relativamente alle spese legali per liti, arbitraggi, contratti, appalti e contenziosi”. Secondo il prospetto diffuso oggi, infatti, nel 2003 il Comune di Vasto ha speso 792.589,38 euro per affidare i procedimenti in corso a professionisti esterni alla pubblica amministrazione; nel 2013, invece, il ricorso ai professionisti interni al Comune è costato 42.465,34 euro, con un risparmio di 750.124,04 euro.
Non di sole difese per richieste di danni o simili si occupa l’Avvocatura comunale: “Negli anni – ha sottolineato l’avvocato Zaccaria – il Comune di Vasto ha mostrato sempre maggiore sensibilità nei confronti dei temi ambientali e sociali, costituendosi parte civile in diversi procedimenti, come quelli per le dune di Vasto Marina o per le discariche abusive rilevate dall’ottimo lavoro della Protezione Civile e della Polizia municipale. Sono stati prodotti ricorsi anche contro la soppressione del consorzio industriale e contro la riduzione dei posti letto nell’ospedale di Vasto”.
Per quanto riguarda la gestione sinistri, invece, è stato attivato un apposito nucleo che per il sindaco Lapenna è servito a mettere a freno i “ricorsi al ciclostile” a cui doveva far fronte l’amministrazione comunale. “Nel 2013 – ha aggiunto l’avvocato Zaccaria – il Comune di Vasto ha avuto 7 sentenze di condanna per ‘manutenzione stradale’, per un costo di 15.750 euro, a fronte di 10 sentenze favorevoli”.
Per quanto riguarda le transazioni, inoltre, “in riferimento a indiscrezioni giornalistiche secondo le quali sembrerebbe che le strade della città siano divenute insicure cagionando un enorme contenzioso”, dagli uffici comunali hanno ricordato che tra il 2011 e il 2012 il costo delle transazioni è stato di 40mila euro, mentre per il 2013 è stato di 17.500 euro.
In allegato i report diffusi.
n.l.