Era in programma quest’oggi alle 16.30 l’incontro voluto dall’assessore al Turismo, Vincenzo Sputore, con gli operatori turistici per affrontare la questione delle procedure da adottare per il pagamento dell’Imposta di soggiorno. L’aula Vennitti, però, è stata teatro di una nuova evidente lacerazione tra gli operatori e l’Amministrazione comunale. Subito dopo l’inizio del confronto, Michele Di Chiacchio, presidente dell’associazione albergatori Il Golfo d’Oro nonché titolare di una struttura ricettiva in pieno centro della Marina, ha letto una breve nota nella quale era scritto “In riferimento alla convocazione di oggi da parte dell’ufficio Turismo di questo comune, delle ore 16.30, noi aderenti al consorzio Vasto Golfo D’oro, riteniamo opportuno far mancare la nostra presenza in quanto sia il regolamento che l’applicazione dell’imposta di soggiorno sono stati decisi unilateralmente pur avendo dato sempre noi il nostro sostegno e la massima disponibilità. Disponibilità e sostegno rimarranno negli eventuali prossimi incontri nella speranza che siano prese in considerazione le nostre richieste precedentemente comunicate”. Dunque, gli operatori di ben 16 strutture ricettive hanno abbandonato il confronto ribadendo con forza il proprio no all’imposta di 2 euro a notte per il soggiorno nella nostra città. Fatto sta che dal primo febbraio bisognerà riscuotere l’imposta e staremo a vedere gli sviluppi di questo braccio di ferro che potrebbe animare la prossima primavera.