Se un giornale rivolge domande, basta rispondere e chiarire, invece di strepitare e di rifugiarsi in Procura, invitando la stessa a sentire il direttore. Lo si vuole intimidire? Ho letto con attenzione l’articolo a firma Alfonso Di Virgilio e l’ho trovato adeguato al tema che solleva, non per divertimento ma per dare voce ai cittadini che non hanno voce. Totale solidarietà da parte mia a “Il Nuovo” e al suo direttore. È bene che la Stampa continui a fare il proprio lavoro con serenità ed è bene che il potere politico tenga giù le mani nei confronti di chi ha l’obbligo di informare, di chiedere, di fare domande, di pretendere risposte. Lapenna risponda alle domande e lasci stare la Procura. In Procura ci debbono andare i cittadini, se ritengono di essere stati danneggiati, non i politici.
Davide D’Alessandro
Consigliere comunale indipendente