Ha sostenuto la candidatura di Gianni Cuperlo a segretario nazionale del Partito Democratico ed è sicuramente una dei politici sconfitti almeno nella nostra città: l’onorevole Maria Amato, però, consegna alle cronache una riflessione quanto mai lucida e realistica di quel che è accaduto in questo 8 dicembre. ” Le primarie per la elezione del segretario del partito – scrive – hanno confermato il legame della gente al Pd, la sana voglia di partecipare alla vita politica nonostante tutto, e soprattutto la chiara volontà di cambiare. È un appello forte ed è l’occasione per ricostruire un saldo rapporto di fiducia con la gente, curando quelle ferite che anche il Pd ha contribuito a fare”. La parlamentare vastese detta anche alcune linee guida per il nuovo segretario e che secondo lei sarebbero improcrastinabili “A Matteo Renzi il compito ambizioso di rendere più snella la struttura del partito, cambiare il punto di osservazione, cambiare la lente attraverso cui guardare i bisogni del Paese, arricchendo la democrazia interna, la pluralità di idee e l’essenza del Pd che era e resta un grande partito di popolo”. “Matteo Renzi segretario – scrive ancora la Amato analizzando i fattori scatenanti di questo incredibile successo del sindaco di Firenze – ha catalizzato positivamente il malessere di un paese che stenta a ripartire e il fermento che ancora può dare vita al sogno. Non si ferma la storia. A Gianni Cuperlo e a Pippo Civati il merito di aver consentito che idee diverse possano ancora essere la base per un confronto ricco, le minoranze servono a questo e la democrazia serve perché il Pd resti “casa” per tutti”. Nonostante le percentuali elevatissime raggiunte da Renzi a Vasto e nel vastese Maria Amato riesce a vedere anche il bicchiere mezzo pieno: “A noi nel vastese la soddisfazione, pur essendo minoranza, di aver lavorato nel territorio insieme e con pari dignità conseguendo due risultati: una percentuale di voti per la mozione Cuperlo più alta della media nazionale e un rappresentante locale all’Assemblea nazionale. A tutti quanti si sono spesi per le primarie del Partito democratico grazie di cuore”, commenta infine la parlamentare”.