Si è parlato anche del concorso per addetti all’inserimento dati del Comune durante il Consiglio comunale di oggi, ancora in corso. Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, ha esposto l’interrogazione anticipata anche a mezzo stampa riguardo ai criteri di un bando che ha visto un gran numero di domande respinte. Sono solo 24, infatti, le domande ammesse su oltre 200 richieste. Sigismondi ha anche chiesto se i 2 addetti a cui si riferisce il bando rimarranno tali per i 6 mesi in cui sarà valida la graduatoria. Il tutto riferito a una situazione di bilancio non certo rosea.
È stato l’assessore al Personale Lina Marchesani a chiarire alcuni aspetti, soprattutto in riferimento al gran numero di respinti: “Potevano presentare domanda tutte le persone che avevano determinati requisiti richiesti del bando, e almeno una delle tre qualifiche previste; abbiamo voluto ampliate a tre possibilità proprio per dare possibilità a più persone. Delle domande pervenute, 24 sono state accettate e solo 2 scartate. Il resto, 182 persone, non erano in possesso dei requisiti minimi previsti dal bando”.
Chiarita la ragione delle tante domande respinte, è rimasta in sospeso la questione sugli addetti che si andranno effettivamente ad assumere – se rimarranno due o meno – e anche quella sulla “sostenibilità” economica rispetto al bilancio.
Il consigliere Sigismondi si è infatti dichiarato “insoddisfatto” dalla risposta dell’assessore.
n.l.
