Ancora una tragica morte bianca. A perdere la vita sul proprio posto di lavoro è stato un ragazzo di 29 anni nativo di Vasto, Nicola Christian Tambelli, che lavorava per una ditta di Cupello e la sua notizia ha destato profondo cordoglio in tutto il piccolo centro del vastese. Erano passate da poco le 10.00 quando Tambelli era intento alla sostituzione di un anemometro, nel corso dei lavori di preparazione alla realizzazione di un parco eolico, in un terreno ubicato in località Sterparone, tra i comuni di Montenero di Bisaccia e Tavenna. Accortosi della pericolosa inclinazione assunta da un palo di ferro collegato all’elica il giovane cupellese ha tentato di allontanarsi dal luogo velocemente finendo, purtroppo, per inciampare in uno dei tiranti di acciaio ancorati al suolo. Il palo si è spezzato ed una sua parte è finita a terra colpendo il povero Nicola in pieno volto.
I suoi colleghi hanno subito chiesto aiuto ai titolari dell’agriturismo Fonte Fredda sito nei pressi del luogo dell’incidente che hanno chiamato i soccorsi, accorsi nel più breve tempo possibile, in particolare i sanitari del servizio 118 e i volontari della Misericordia di Termoli. Al loro arrivo, però, non hanno potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso del giovane per le gravi lesioni riportate.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno immediatamente fatto i rilievi del caso e avviato un’indagine.
La morte di Nicola Tambelli rappresenta un nuovo drammatico capitolo nel lungo elenco di decessi avvenuti sui posti di lavoro.
