Non si placa l’ondata di atti criminosi che sta attanagliando il vastese come non mai. Proprio nelle ore in cui i Carabinieri hanno eseguito il fermo di Morra Matteo, trentaseienne di Cerignola, secondo gli inquirenti uno degli autori della rapina perpetrata, lo scorso dicembre, ai danni di un portavalori della società “Aquila”, nel tratto compreso tra i caselli di Vasto Nord – Casalbordino e Vasto Sud – San Salvo dell’autostrada A14, le Forze dell’Ordine si sono trovate di fronte a un episodio similare.
Erano quasi le 10.00 di stamane quando una Volkswagen Passat affiancava una Panda portavalori dell’Istituto di Vigilanza IVRI sul tratto della provinciale che dalla Trignina sale a Lentella dove avrebbe raggiunto l’ufficio postale. A bordo dei malviventi che hanno fatto deviare il mezzo portavalori su una stradina secondaria e lì hanno provveduto a svuotarlo portandosi dietro probabilmente un centinaio di migliaia di euro. Quindi, i ladri si sono dati alla fuga verso San Salvo dove, nei pressi della residenza per anziani San Vitale, hanno dato fuoco alla Passat per cancellare le loro tracce e sono fuggiti presumibilmente su un altro mezzo nascosto nelle vicinanze.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme, mentre Carabinieri e Polizia hanno dato il via alle indagini.
Secondo le prime indiscrezioni i banditi avrebbero esploso anche dei colpi di arma da fuoco contro il mezzo dell’IVRI. Inoltre, il bottino era custodito in 4 cassette dotate di congegno esplosivo. Una volta asportate se non si provvede al disinnesco il contenuto delle cassette esplode e si disintegra. Nelle prossime ore ne sapremo di più.
