Si sono tenuti a Rocca San Giovanni (il 23 luglio), a Fossacesia (il 24 luglio) e questa mattina presso la Sala consiliare “Giuseppe Vennitti” del Comune di Vasto i workshop territoriali organizzati da G.A.C. Costa dei Trabocchi per illustrare agli operatori della piccola pesca i termini e le modalità d’accesso ai fondi europei FEP.
Presenti esponenti del G.A.C., operatori della piccola pesca, autorità militari della Guardia Costiera e amministratori pubblici, tra cui l’assessore al Commercio Lina Marchesani, il consigliere comunale Simone Lembo e l’assessore alle Attività produttive del comune di San Salvo, Oliviero Faienza.
Dopo i saluti dell’assessore Marchesani, è stata la dottoressa Barbara Scutti, del G.A.C. ad illustrare ai presenti termini e modalità per accedere ai 650mila euro messi a disposizione della Regione per coprire dal 40 al 60% dei progetti riguardanti la piccola pesca. Come spiegato dalla stessa dottoressa Scutti, i progetti ammissibili dovranno essere destinati alla realizzazione di microstrutture individuali dedicate alla vendita diretta del pescato o alla trasformazione, a sostenere il recupero e l’adeguamento di abitazioni nella disponibilità dei pescatori, ad adeguare le imbarcazioni per attività di pescaturismo, a sostenere la commercializzazione integrata dei prodotti ittici, turistici e artigianali e a realizzare iniziative mirate al recupero e alla diffusione di tradizioni ed elementi identitari.
Per presentare la domanda c’è tempo fino al 15 settembre e dovrà essere spedita per Raccomandata A/R alla Regione Abruzzo, secondo i modelli stilati dalla stessa Regione.
Nel ricordare l’importanza di questi finanziamenti europei, il presidente del G.A.C., Franco Ricci ha sottolineato come “in un momento di forte crisi per l’intero settore, questi strumenti possono sostenere l’interazione del reddito per i pescatori e le loro famiglie”.
Prossimo appuntamento con i workshop del G.A.C., domani presso la Sala Eden del Comune di Ortona.
n.l.
