Era l’11 maggio 1951 quando il caccia militare Lightning P-38 pilotato dal vastese Francesco Della Guardia si abbatte sul quartiere San Michele di Vasto, procurando la morte dello stesso pilota e di altre sei persone.
Questa la storia del primo libro presentato ieri sera presso il Blue Moon Bar di corso Italia dell’autore Lino Spadaccini che si è addentrato nei meandri di una storia poco conosciuta, quasi inconsciamente rimossa dalla collettività. Il secondo libro presentato per l’occasione,”Vivere tra le nuvole”, invece, è un racconto in presa diretta sulle dinamiche anche tecniche dei voli di linea, con riguardo particolare alla sicurezza; l’autore è Massimo Russi, per molti anni pilota di linea e comandante a bordo dei Boeing 737 300-800.
All’incontro, inserito tra gli eventi del 1° Airshow del Vastese e organizzato con il supporto del Consorzio “Vasto in Centro”, hanno partecipato anche il presidente dell’associazione Volo Vasto, Luigi Ciancaglini, il presidente dell’Aeroclub Ancona, Emilio Straccio, e Dario Da Roit, organizzatore dell’evento. A moderare gli interventi, il giornalista Giuseppe Ritucci.
A catalizzare l’attenzione del pubblico presente, la storia della tragedia aerea abbattutasi nel 1951 a Vasto; guasto tecnico, errore umano, poca prudenza del pilota, tante le ipotesi e poche le certezze. Di sicuro, secondo il racconto ricostruito da Lino Spadaccini nel suo “La morte viene dal cielo”, c’è l’archiviazione della vertenza della Corte dei Conti che in un primo momento aveva deciso di rivalersi sulla famiglia del pilota per gli ingenti costi dell’incidente; dopo un primo momento in cui si era imputata la tragedia a problemi tecnici, infatti, e successivamente all’imprudenza del pilota vastese, è stata la stessa Corte dei Conti ad archiviare la vertenza di risarcimento, non essendo emersi elementi sufficienti. Ma la stessa Corte, nella stessa sede, ha comunque rilevato “indizi” di una condotta poco prudente.
Questi i passaggi principali del libro di Lino Spadaccini che riaccende i riflettori su una vecchia storia, che per troppo tempo è stata poco approfondita.
n.l.
