“In attesa di un riscontro positivo delle analisi sulle acque di Pietra Fracida (Lentella) da parte della Asl, l’approvvigionamento idrico di emergenza verrà assicurato mediante utilizzo delle acque superficiali del fiume Trigno in località Traversa di San Giovanni Lipioni per fornire acqua potabile per la quantità ed il periodo necessari per far fronte alle esigenze nei comprensori dei comuni di Vasto e San Salvo”. Questa la decisione presa con atto deliberativo da parte della Giunta regionale nella seduta odierna e resa nota dall’assessore regionale Mauro Febbo con delega alle Politiche agricole e Angelo Di Paolo assessore regionale con delega ai Lavori pubblici e Difesa del suolo.
“In vista dell’approssimarsi del periodo estivo – affermano i due componenti della Giunta – nonché dall’impossibilità di prelevare acqua per soccorso dal fiume Trigno, in corrispondenza della traversa di Pietra Fracida in Comune di Lentella, si è palesata la necessità di captazione di acqua in località San Giovanni Lipioni. Infatti, attraverso le opere di presa e di condotta del Consorzio di Bonifica Sud, si potrà procedere al trattamento di acqua ai fini del consumo umano sino al 30 settembre 2013 nella misura massima di 200 litri/secondo attraverso l’impianto del consorzio COASIV di San Salvo. Tale provvedimento inoltre è stato possibile dopo l’acquisizione delle autorizzazioni sanitarie per l’utilizzazione dell’acqua ad uso potabile rilasciate dal Servizio Igiene Alimenti e nutrizione dell’ASL competente e con l’obbligo che le acque all’uscita del potabilizzatore debbano presentare i requisiti richiesti”.
“Sia il protocollo d’intesa, siglato nel settembre 2012 tra le Regioni Abruzzo e Regione Molise, per il completamento delle opere per la gestione e utilizzazione delle acque del fiume Trigno – sottolinea Mauro Febbo – sia i lavori di invaso della Diga di Chiauci che procedono secondo cronoprogramma rappresentano delle risposte concrete per far fronte alle carenze idriche che si riscontrano durante i mesi più caldi nel comprensorio di Vasto e San Salvo”.