
Non si placa l’ondata di polemiche che da qualche tempo sta investendo il porto turistico Le Marinelle di San Salvo. Dopo l’intensa diatriba al limite della legalità tra Oreste Ciavatta, presidente del Cda della società che gestisce la darsena, e Giovanni Di Iorio, presidente della Cooperativa Porto Turistico, incentrata proprio sulla ricapitalizzazione de “Le Marinelle”, l’ultima vicenda è stata vissuta nell’ultimo Consiglio comunale sansalvese, dove il pidiellino Rino Maiale ha deciso di astenersi dal voto insieme a tutta l’opposizione di centrosinistra. Una decisione evidentemente non molto ben gradita da qualcuno tant’è che Maiale “viene pesantemente minacciato durante il consiglio comunale al punto che, visibilmente scosso, informa delle minacce tutta l’Assise Comunale affinché la sua testimonianza venga prodotta agli atti del consiglio stesso” Dopo che l’opposizione di centrosinistra aveva espresso solidarietà al consigliere berlusconiano e sollevato un vespaio sul fatto che la maggioranza non avesse dato la giusta pubblicità ad un atto in grado di minare l’operato dell’intero Consiglio, oggi è arrivata la risposta del presidente del Consiglio comunale, Eugenio Spadano.
In merito alla vicenda che ha interessato il consigliere comunale Rino Maiale – scrive Spadano – il quale ha riferito in aula, durante l’ultimo consiglio comunale, circa una telefonata minatoria ricevuta, corre l’obbligo intervenire come segue.
In un momento di grande complessità, e delicatezza sociale e politica che il nostro Paese sta attraversando, ognuno, soprattutto se amministratore pubblico, deve assumere atteggiamenti che rispondano a equilibrio e responsabilità, oltre che sobrietà, nei comportamenti e nelle azioni, sia dentro che fuori le istituzioni”.
Non manca una frecciata a San Salvo Democratica: “E’ altresì necessario rifuggire da tentazioni di strumentalizzare fatti, o avvenimenti che si potrebbero prestare a provocare, anche involontariamente, reazioni o iniziative che potrebbero alterare la serenità degli animi e delle istituzioni”.
Spadano difende, poi, l’operato dell’assise civica: Di conseguenza, riguardo all’avvenimento che ha interessato il consigliere Maiale, la Presidenza del Consiglio Comunale, dopo avere stigmatizzato in aula, unitamente a tutto il Consiglio Comunale, ciò che era il contenuto della telefonata riferita dal consigliere, e dopo avere interpretato la volontà del Consiglio, redigendo un documento approvato all’unanimità e che è agli atti, ha ritenuto di assumere un profilo basso, in ordine a tale argomento, che, in ogni caso è stato di portata pubblica, essendo avvenuto nell’aula dell’Assise Comunale, al fine di non ulteriormente sollecitare gli animi, per i motivi espressi in premessa.
In ogni caso, sta valutando le azioni da tenere, in relazione a quanto accaduto, allo scopo di assolvere al compito di tutela del Consiglio Comunale e dei suoi componenti”.
Lu. Spa.