Appuntamento a piazza Brigata Maiella stamane per il 68° anniversario della Liberazione. Come di consueto, al completo le autorità civili e militari per ricordare la lotta partigiana per la liberazione dall’oppressione nazifascista. Ospite d’eccezione, Vincenzo Recchioni, partigiano proprio nella Brigata Maiella comandata da Ettore Troilo che si è distinta nella lotta di liberazione, apportando il proprio contributo e il proprio sacrificio anche nelle città del nord.
“In quelle giornate – ha sottolineato il sindaco Luciano Lapenna, accanto al commosso partigiano Vincenzo Recchioni – fu scritta una vera e propria epopea popolare. Una tra le pagine più nobili e forse meno note della nostra storia. Il Comune di Vasto dal 2006, ricorda con questa manifestazione non solo gli eroi della Brigata Maiella, ma il grande significato della lotta partigiana. Per la prima volta gli italiani si riunirono non solo per la libertà ma con la certezza che si stava costruendo qualcosa che andava oltre l’unità d’Italia”.
Ed è proprio quello spirito unitario che, come rimarcato dal sindaco, deve guidare una nuova liberazione, in questo momento di “crisi morale, di valori. I nostri padri ci hanno donato con la Costituzione un lascito morale che dobbiamo tutelare”.
