Se la maggioranza ha preso l’iniziativa di convocare un Consiglio straordinario in adunanza aperta, ovvero con l’eventuale presenza di autorità politica e rappresentanti di associazioni ambientaliste, e monotematica, ovvero incentrato sull’unico importantissimo tema Ombrina Mare 2, anche la minoranza non è rimasta con le mani in mano. In quella seduta consiliare, presumibilmente, presenterà una mozione firmata da tutti i consiglieri di opposizione che ribadendo concetti e principi già elencati nella richiesta avanzata dalla maggioranza, impegna
– l’Amministrazione comunale e per essa il Sindaco ad adottare ogni possibile iniziativa volta a contrastare la realizzazione del progetto OMBRINA MARE in considerazione delle verificate criticità su esposte;
– a partecipare attivamente ad ogni iniziativa promossa da enti territoriali sovraordinati al fine di promuovere azioni corali di contrasto al progetto;
– ad inviare il presente documento di volontà politica corredato dalle motivazioni di criticità al Ministero dell’Ambiente, dei beni culturali e dello Sviluppo economico.
In conferenza stampa sabato mattina Luciano Lapenna aveva pubblicamente dichiarato di voler cercare una risoluzione concordata con le minoranze per continuare una lotta congiunta contro le possibili trivellazioni nell’Adriatico. La mozione anticipata alla stampa sembra concretizzare l’apertura sperata.
Lu. Spa.
