Con un documento a firma Michele Celenza, l’associazione civica Porta Nuova torna a pungolare l’Amministrazione comunale perché si doti di un regolamento che vada a normare le attività di partecipazione politica della cittadinanza. In particolare Celenza sottolinea come “Lo scorso 14 gennaio il Consiglio comunale di Vasto ha approvato all’unanimità un Ordine del Giorno che impegnava il Sindaco ed il Presidente del Consiglio comunale a dar corso, “nel breve tempo”, alle procedure per la definizione dei Regolamenti previsti dagli articoli 24 e 29 dello Statuto comunale; articoli i quali, com’è noto, concernono la disciplina dell’istituto del Referendum comunale, il principale tra gli strumenti di democrazia diretta previsti dallo Statuto”.
Il leader di Porta nuova denuncia come a distanza di oltre un mese da quell’impegno assunto all’unanimità nulla sia stato fatto per mantenerlo: “In particolare l’argomento non è stato nemmeno portato all’attenzione della Commissione Affari Generali ed Istituzionali, cui spetterebbe per competenza”.
Nel documento indirizzato al sindaco Luciano Lapenna, al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte ed al presidente della Commissione Affari Generali ed Istituzionali Celenza ricorda loro come la sua Associazione sia da tempo attiva in direzione della costituzione di un Comitato referendario cittadino contro l’insediamento di industrie ad alto impatto ambientale nella zona di Punta Penna e li sollecita affinché si attivino per dotarsi di tale strumento che consenta anche e non solo a Porta Nuova di portare avanti le proprie battaglie.
Lu. Spa.
