In molti speravano che i prevedibili danni durante il periodo festivo si sarebbero limitati a quelli delle immancabili “bravate” di chi gioca a “chi spara più forte” con i botti di capodanno; purtroppo, altrettanto prevedibilmente, si è andati oltre e il periodo di vacanze natalizie registra proprio in chiusura altri deprecabili episodi.
Nella notte dell’Epifania, nel mirino dei soliti “valorosi” il presepe di piazza Rossetti e le piantine ornamentali della loggia Amblingh.
Nel primo caso è stata danneggiata la statua di San Giuseppe, ormai più simile a un San Giovanni Decollato che al mite falegname di Nazareth, nel secondo caso i contenitori delle piantine ornamentali installati dall’amministrazione comunale e curati con il contributo di tanti volenterosi commercianti sono finite a “concimare” il terreno sottostante la balconata della loggia.
Gesti di squalificante idiozia.