Ennesima fumata nera per gli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame, l’area verde attrezzata meta quotidiana di decine e decine di vastesi che amano lo sport e l’attività fisica all’aperto. Il consiglio comunale – che avrebbe dovuto approvare l’atto di indirizzo per l’affidamento della gestione esterna in concessione a terzi della struttura sportiva – ha nuovamente rinviato l’argomento. Evidentemente all’interno della maggioranza di centrosinistra non c’è ancora un accordo unanime.
Tra gli aspetti ancora da chiarire ci sono il canone annuo e la manutenzione ordinaria e straordinaria, punti sui quali vertono, peraltro, gli emendamenti presentati finora. E’ la seconda volta che il provvedimento viene rinviato. Il primo rinvio venne determinato dalla necessità di acquisire il parere dell’avvocatura comunale chiamata in causa dopo alcuni emendamenti presentati dalla minoranza consiliare che aveva chiesto di escludere dalla gara le associazioni che hanno già in gestione altre strutture sportive cittadine e di lasciare l’accesso libero alla pista di atletica.
Sulla privatizzazione degli impianti, in ogni caso, non dovrebbero esserci ripensamenti, attesa l’impossibilità da parte della struttura comunale di garantire una regolare manutenzione dell’intera area. Con questa ennesima “esternalizzazione” l’amministrazione conta di risparmiare circa 60mila euro l’anno. In questi ultimi anni molte sono state le proteste sullo stato di degrado e di abbandono del Parco Muro delle Lame.
Le lamentele più recenti si sono appuntate alla scalinata che da Porta Palazzo conduce agli impianti sportivi e che si presentava completamente ricoperta dalla vegetazione incolta e disseminata di rifiuti ed escrementi. Un problema che, per il momento è stato risolto. Il Comune ha infatti provveduto allo sfalcio dell’erba, ripristinando le condizioni di accessibilità alla struttura.
Anna Bontempo (Il Centro)
