La vittoria ottenuta domenica scorsa sul campo del Montegiorgio è servita a tutto: alla classifica, innanzitutto, che ora consente alla squadra di Aldo Papagni di respirare e di guardare al traguardo della salvezza con più fiducia. E poi a tutto l’ambiente, depresso da una stagione che nessuno, la scorsa estate, avrebbe potuto immaginare così complicata.
“Sono stati tre punti importanti – ha sottolineato ieri pomeriggio il tecnico della Vastese – un risultato che non ci guarisce ma che ci consente di guardare al futuro con moderata fiducia. Adesso ci aspetta una gara importante perchè il Notaresco è una signora squadra. Sarà importante vincere, lo so. Ma sarà altrettanto importante non perdere. Mi aspetto ulteriori miglioramenti rispetto alla gara di domenica scorsa, soprattutto a livello di compattezza di squadra. Da qui alla fine del campionato ci aspettano sei spareggi. Dobbiamo dare il massimo sempre, fino alla fine”.
E’ chiaro che per non intaccare il tesoretto conquistato sette giorni fa in terra marchigiana, la Vastese dopodomani deve provare a ripetersi anche se il Notaresco, per diversi aspetti, rappresenta un ostacolo difficile da superare. Del resto, calendario alla mano, il finale di campionato dei biancorossi è molto difficile con Notaresco, Cesena ed Avezzano in casa e Giulianova, Castelfidardo ed Agnonese in trasferta. Sei partite per cercare di evitare il pericoloso tunnel dei play-out. Di fatto, sei spareggi con l’obiettivo di non doversi giocare tutto, o quasi, nello scontro diretto in programma il 28 aprile allo stadio Aragona, contro l’Avezzano dell’ex Gianluca Colavitto.
Quello in programma dopodomani pomeriggio allo stadio Aragona è il primo. Aldo Papagni, al netto delle assenze, (contro il Notaresco mancheranno lo squalificato Leonetti, che rientrerà solo con il Cesena e Giampaolo, per lui stagione finita) ha cercato di prepararla al meglio, senza trascurare neanche il più piccolo dei dettagli. E ieri pomeriggio, nel corso del consueto galoppo infrasettimanale contro la formazione degli allievi, ha fatto le prove generali. Di fatto, con ogni probabilità, l’undici iniziale dovrebbe essere lo stesso che ha espugnato domenica scorsa il campo del Montegiorgio. Ancora in panchina Nicola Fiore. Il capitano è disponibile, seppur sofferente da qualche settimana per un problema all’anca fortunatamente in via di risoluzione. Di conseguenza, nessun intervento chirurgico come qualcuno temeva fino alla giornata di ieri.
GAETANO QUAGLIARELLA (IL CENTRO)
