Quattrocentomila euro per la sistemazione dei tratti più compromessi e 100mila euro per il ripristino dell’arenile. Ammonta a mezzo milione il contributo assegnato dalla Regione Abruzzo dopo le ultime mareggiate del 2 e 3 febbraio scorsi. A beneficiarne è il comune di Casalbordino che unitamente a Martinsicuro, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi e Francavilla potrà mettere in sicurezza il litorale. Nel frattempo l’amministrazione casalese è alle prese con la gara per la manutenzione ed il consolidamento della barriera esistente. Sono oltre 150 le imprese che hanno risposto al bando.
“Il lavoro, la costanza e la perseveranza portano a risultati”, commenta il sindaco Filippo Marinucci, “dopo le mareggiate del 2 e 3 febbraio ho inviato una lettera alle Opere Marittime della Regione con cui ho richiesto un sopralluogo urgente per la verifica dei danni e le soluzioni immediate da intraprendere. Nella nota ho evidenziato il pericolo relativo al cedimento strutturale sia del lungomare, sia delle strutture ricettive, oltre allo stato di calamità”.
Le strutture tecniche della Regione sono state immediatamente attivate e dai sopralluoghi effettuati è emersa la necessità di ripristinare le condizioni di sicurezza ed eliminare potenziali rischi per la incolumità privata e pubblica “soprattutto in aree interessate da strutture turistico-balneari, strade, marciapiedi, piste ciclabili e spazi verdi pubblici”.
La delibera con cui la giunta regionale assegna ai sette comuni costieri i finanziamenti risale al 7 febbraio scorso. Intanto cresce l’attesa per conoscere l’esito della gara relativa agli interventi in difesa della costa programmati lungo il litorale sud di Casalbordino. La Commissione presieduta dall’architetto Gianluca Mazzoni, responsabile del settore lavori pubblici, sta esaminando le offerte presentate dai soggetti economici entro la data di scadenza (24 gennaio). Non si prospetta facile il lavoro dell’organismo visto che sono oltre 150 le ditte partecipanti.
Quella che si aggiudicherà l’appalto dovrà occuparsi della manutenzione e del consolidamento della barriera soffolta esistente, attraverso il ricarico con materiale lapideo calcareo, per ripristinare la funzionalità compromessa nel corso degli anni a causa delle mareggiate. La finalità è quella di ricreare le condizioni originali per cui il sistema di protezione costiera era stato progettato e realizzato.
L’importo complessivo dei lavori è di 286.798 euro e il termine per l’esecuzione delle opere in difesa del litorale è fissato in 90 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna. I lavori in fase di appalto sono stati finanziati con un contributo di 400mila euro erogato dalla Regione Abruzzo (Servizio Opere Marittime e Acque Marine) che con il comune di Casalbordino ha stipulato un atto di concessione.
Anna Bontempo (Il Centro)
