Il quotidiano ” il Centro” del 30 u.s., attraverso un articolo, a firma Anna Bontempo, pubblicato anche dal nuovoonline, ospita un intervento del consigliere comunale di minoranza, l’ avv. Guido Giangiacomo. Il tema trattato riguarda il ritardo dell’amministrazione comunale nel recepire il nuovo regolamento della polizia municipale, dopo che lo stesso, ovviamente, viene…licenziato nell’apposita commissione consiliare, per essere, a sua volta, approvato dal consiglio comunale…!
A mio avviso, un ritardo che non ha motivo di…esistere, atteso che, dotare il corpo di un nuovo regolamento, significa pensare ad una nuova organizzazione del servizio con annessi e connessi….! Ciò che colpisce è la idea che, lo stesso regolamento, è propedeutico per la indizione del concorso per la copertura del posto di comandante..!
Da quanto è dato sapere, da circa 42 mesi ( 3 anni e mezzo), il ten. Del Moro, con appositi decreti sindacali del luglio 2015 e del luglio 2016, (quest’ultimo a conferma del precedente, per via dell’insediamento della nuova amministrazione, ), veniva nominato quale comandante del corpo di polizia municipale di Vasto.
Orbene, preoccuparsi per indire il concorso a comandante, è superfluo, per il semplice motivo che, il Del Moro, ai sensi e per gli effetti della legge n° 300 del 20/05/1970, nell’arco di tempo che va dal luglio 2015 ad oggi, ha svolto mansioni superiori a MAGGIORE ( tale è il grado previsto dalla dotazione organica), in quanto il posto era ed è tuttora..VACANTE! In virtù dello spirito della succitata legge, dopo 90 gg. di utilizzazione in mansioni superiori, il Del Moro, ha maturato il diritto al grado superiore. In buona sostanza, a partire dal novembre 2015, al ten.Del Moro va riconosciuta la decorrenza economica e giuridica della promozione a MAGGIORE ! La legge, purtroppo, recita quanto sopra detto ed in quanto tale, va assolutamente rispettata…! Meraviglia che, ad oggi, da parte dell’ufficio preposto, non sia stato adottato il relativo provvedimento, considerata la tempistica passata…! Un riconoscimento che, una volta formalizzato, non necessita, altresì, di ulteriori passaggi burocratici, se non la presa d’atto del sindaco per la emanazione del relativo decreto…sindacale!
Alfredo Graziano
