Sanità, sicurezza, lavoro. Sono i cavalli di battaglia della campagna elettorale di Sabrina Bocchino, candidata della Lega alla prossime elezioni regionali. L’occasione per parlarne è stato l’incontro organizzato in un locale del centro storico dove ha chiamato a raccolta i suoi sostenitori. Erano presenti, tra gli altri, il vice coordinatore regionale Federico Di Palma, i coordinatori cittadini di Francavilla, San Salvo e Vasto, Giovanni Angelucci, Vitale Torino e Michele Lacanale.
“Non ho nessun potere forte alle spalle”, ha esordito Sabrina Bocchino, “se c’è gente che ti paga la campagna elettorale poi ti trovi ad essere tirata per la giacchetta. Io voglio rispondere solo agli elettori e alle tante persone che mi fermano per strada stanche di una politica lontana dai problemi quotidiani. Mi piace parlare di ciò che è effettivamente possibile fare”, ha proseguito la candidata della Lega che è entrata nel merito delle tematiche che più le stanno a cuore.
“Sappiamo che il nuovo ospedale è un sogno, ma si può migliorare per esempio il presidio che già abbiamo, aumentando il personale con nuove assunzioni, potenziando i reparti esistenti e costruendo nuovi parcheggi, la salute è un diritto di tutti e non un gioco di potere”.
Sulla sicurezza ha promesso il suo impegno. “Mi batterò per il Tribunale e la Procura di Vasto, entrambi presidi di legalità, che non dovranno chiudere. Lavoreró per aumentare la videosorveglianza non solo nelle strade, ma anche negli asili e nelle case di riposo e infine per l’aumento delle forze dell’ordine su cui siamo già a buon punto grazie al Decreto sicurezza. Un altro punto su cui è possibile intervenire è il lavoro”, ha continuato,” non promettendo posti a tutti, ma ripartendo ad esempio dalla viabilità, per incentivare le imprese ad investire nel nostro territorio, visto che abbiamo delle strade colabrodo in tutta la Regione”.
Anna Bontempo (Il Centro)
