L’avvocato Antonello Cerella presenterà nelle prossime ore una istanza di remissione in libertà per Luisito Lategano, uno dei due dipendenti comunali agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione “Eterno Riposo” che, come si ricorderà, nelle scorse settimane fece scattare le manette anche per altri due dipendenti comunali [Leggi].
“Chiederemo al tribunale del Riesame la revoca della misura cautelare – ha sottolineato stamane l’avvocato Cerella – con buone possibilità di ottenerla in quanto nei confronti del Lategano non esisteva alcun divieto di recarsi al cimitero di Vasto. Il mio cliente era gravato dal solo obbligo di firma negli uffici della polizia giudiziaria. Ecco perchè riteniamo che gli arresti domiciliari rappresentino una misura cautelare eccessiva”.
Come si ricorderà l’operazione “eterno riposo” riguarda un giro di “mazzette” che tre dipendenti comunali in servizio al cimitero di Vasto, secondo la Procura, avrebbero incassato nel corso di diversi mesi. Le indagini, intanto, vanno avanti e, in tempi ragionevolmente brevi, potrebbero avere ulteriori sviluppi.