Banner Top
Banner Top

La Ecoexport: “Non è corretto parlare di ecoballe”

In riferimento ai diversi articoli apparsi sui quotidiani di carta stampata ed on-line la Export ritiene necessaria una puntuale replica sui seguenti aspetti:

  • Operiamo da 15 anni nelle spedizioni trasfontaliere di rifiuti, sia su via gomma che via nave. La nostra è stata la prima ditta ad effettuare delle spedizioni di combustibile via nave dal porto di Ortona (Ch);
  • Il materiale consiste in C.d.R. ovvero Combustibile da Rifiuto, proveniente dalla raccolta differenziata urbana e destinato a recupero energetico presso impianti non dedicati (cementifici, centrali elettriche) in paesi stranieri dell’area UE (Romania, Bulgaria ecc..);
  • Non è corretto definire il materiale “Ecoballe” in quanto tale attribuzione ha riguardato in passato la gestione di rifiuti non trattati. Il materiale è esclusivamente D.d.R. (Combustibile da Rifiuti) e/o C.S.S. (Combustibile Solido Secondario), ovvero rifiuto secco accuratamente trattato, selezionato e confezionato pronto per essere spedito a recupero energetico;
  • Le spedizioni via nave necessitano di un deposito di stoccaggio temporaneo in banchina (48/72 ore) per consentire le operaioni di carico nei tempi richiesti dall’armatore. In altre situazioni dette operazioni avvengono nei pressi della banchina portuale;
  • Il capannone di Vasto in Zona Industriale, avrà come mera ed esclusiva finalità quella di deposito tempraneo del materiale in attesa di poter esser imbarcato nella vicina area portuale. E’ eslcusa ogni forma di trattamento e/o lavorazione;
  • Il deposito sarà effettuato all’interno del capannone (non sono previsti stoccaggi esterni) con dotazioni (e controlli) antincendio regolarmente approvati dal Comando VV.FF;
  • Per quanto riguarda il traffico veicolare non sono previsti aumenti dal momento che lo stesso capannone attualmente funge da deposito per materiali in arrivo dell’area portuale con nr. di tragitti non inferiori;
  • L’assegnazione dell’area da parte del Consorzio Industriale sarà oggetto di richiesta ad avvenuta conclusionre dell’iter autorizzativo ambientale.

Tanto premesso questa ditta, nel comprendere le esigenze di tutela e protezione ambientale manifestate da cittadini ed organizzazioni locali, rinnova la piena disponibilità a fornire in ogni sede qualsivoglia chiarimento rispetto alla domanda inoltrata (si ribadisce di mero deposito temporaneo finalizzato al limitrofo imbarco portuale).

Nell’auspicio che l’interlocuzione ed il dibattito con le Autorità e le Associazioni portatrici di interese sia improntato al necessario bilanciamento tra le tematiche ambientali e l’eserecizio dell’attività di impresa nella Zona Industriale di Punta Penna, evitando attaccho gratuiti e strumentali il cui effetto sarà unicamente quello di scoraggiare qualsivoglia nuova iniziativa imprenditoriale ed, anzi, accelerare le spinte di deindustrializzazione già presenti in loco.

Ecoexport Srl – L’amministratore Unico Sergio Gozza

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com