Banner Top
Banner Top

Vasto Marina, al via i lavori di efficientamento energetico all’Asilo di Via Spalato

Sono iniziati questa settimana i lavori per l’efficientamento energetico dell’asilo di Via Spalato a Vasto Marina. I lavori hanno la finalità di migliorare l’efficienza energetica della scuola e quindi di promuovere la salvaguardia dell’ambiente. Infatti, l’efficienza energetica è uno dei pilastri del futuro del nostro Paese verso il quale, già oggi, si stanno compiendo passi significativi. Insieme con la crescente diffusione delle fonti rinnovabili, essa è uno strumento importante per innovare il sistema dei consumi civili, rendendolo sempre più “carbon free”, più sicuro per quanto riguarda  l’approvvigionamento e meno costoso per quanto riguarda i costi  dell’energia. In Italia la stragrande maggioranza delle scuole è stata costruita prima del 1976 – anno di emanazione della prima legge sul contenimento del consumo energetico degli edifici – e solo gli edifici costruiti dopo il 2006 sono totalmente in regola con la normativa vigente. E’ quindi molto opportuno che anche le scuole di Vasto vengano gradualmente rese più efficienti e meno costose.

“E’ questo un segno – spiega il Sindaco Francesco Mennadell’attenzione costante che l’Amministrazione  ha sempre avuto per la qualità dell’offerta scolastica a Vasto. Gli interventi di manutenzione scolastica sono stati numerosi e concreti, spaziando dalle azioni di adeguamento antisismico a quelle per il contenimento dei consumi energetici. Nel caso dell’intervento di efficientamento energetico è importante sensibilizzare i ragazzi su questo tema, sul tema della tutela dell’ambiente e degli stili di vita sostenibili”.

Al termine dei lavori, che si concluderanno auspicabilmente in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico,  i bambini e i docenti dell’asilo di Via Spalato avranno a disposizione un edificio funzionale all’apprendimento, ma anche in grado di contribuire a un futuro sostenibile e sano.

La scelta dell’asilo di Via Spalato è stata fatta dopo un’analisi preliminare molto scrupolosa – continua Anna Bosco, Assessore all’istruzione e alla manutenzione degli edifici scolastici – che ha comportato una diagnosi energetica finalizzata a quantificare i consumi e i costi energetici legati al suo normale utilizzo. L’analisi ha evidenziato lo stato di conservazione dell’edificio, il potenziale risparmio conseguibile e gli interventi da realizzare”.

Nella scelta delle azioni da realizzare influiscono ovviamente alcune caratteristiche esterne, come la zona climatica di appartenenza dell’edificio e altre interne, come le caratteristiche strutturali dell’edificio e l’epoca di costruzione.

In base all’analisi – conclude Anna Boscoè stato messo a punto un mix di interventi, che vanno dall’isolamento delle pareti perimetrali, all’isolamento delle coperture per migliorare la tenuta termica, a un’azione incisiva su finestre e infissi per ridurre drasticamente le dispersioni di calore, a una revisione complessiva dell’impianto di riscaldamento e di ventilazione”.

  • a(1)
  • b
  • c

 

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com