La zona interdetta al traffico è la stessa dell’anno scorso, c’è solo una piccola variazione negli orari. Torna sabato sera, dalle 20 alle 2, l’isola pedonale alla Marina, uno dei provvedimenti più controversi dell’estate che vede gli operatori divisi tra chi è favorevole alla sua istituzione e chi, al contrario, vorrebbe che fosse limitato solo al periodo di maggior afflusso turistico.
E’ il caso del Consorzio Vivere Vasto Marina. Il sodalizio presieduto da Massimo Di Lorenzo aveva rilanciato la proposta di interdire il traffico veicolare nel centro della riviera dal 4 al 19 agosto e nei periodi immediatamente precedenti limitare il provvedimento solo nel fine settimana.
“Prima di prendere questa decisione abbiamo ascoltato tutti: Consorzio, associazioni di categoria e singoli commercianti”, ribadisce dal canto suo l’assessore Gabriele Barisano, “cerchiamo di conciliare le varie esigenze, non solo quelle di alcuni operatori”.
L’area interessata è viale Dalmazia, nel tratto compreso dall’intersezione con via Itaca fino all’intersezione con il lungomare Cordella. Anche quest’anno le auto provenienti da piazza Fiume e che si immettono su corso Zara potranno scendere verso il centro della riviera, costeggiando la chiesetta di Stella Maris (dove verranno posizionate le transenne) e confluendo su via Alfonso Marchesani. Il provvedimento, che è stato oggetto di consultazioni affinchè fosse il più possibile condiviso, resterà in vigore fino al 19 agosto.
In coincidenza con l’entrata in vigore dell’isola pedonale scatta anche il turno serale e notturno della polizia municipale. L’organico ridotto all’osso – 28 addetti tra agenti ed ufficiali, compreso il comandante Giuseppe Del Moro – è stato rafforzato con l’assunzione a tempo determinato di sei vigili stagionali, cinque dei quali sono già entrati in servizio. Manca all’appello il sesto che, salvo imprevisti, dovrebbe iniziare il lavoro lunedì prossimo. Per reperirli si è reso necessario attingere alle graduatorie a tempo indeterminato di altri comuni (Lanciano e Miglianico), così come previsto dalla legge Madia.
Si tratta, in ogni caso, di un numero del tutto insufficiente per una città come Vasto che, in virtù della popolazione residente (42mila abitanti) e delle presenze turistiche, avrebbe bisogno di 58 operatori. L’anno scorso vennero assunti per il periodo estivo 13 vigili, sei dei quali sono stati “stabilizzati”.
Anna Bontempo (Il Centro)
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